L’evoluzione del Conto Termico per gli installatori: sconti immediati fino al 50% sulla vendita degli impianti grazie ai contributi a fondo perduto

Gestisci un’azienda che installa impianti termoidraulici?

Come sai bene, per il cliente acquistare un impianto è una scelta importante, qualche volta anche difficile.

È naturale che chieda più preventivi, anche se spesso, per chi installa questo genere di impianti, inizia una battaglia sul prezzo con altri concorrenti di zona.

Per fronteggiare questa situazione, però, esiste una soluzione ancora poco nota, grazie alla quale chi installa impianti può proporre ai propri clienti uno sconto immediato fino al 50%, senza svalutare in alcun modo il proprio lavoro.

Anche a te è capitato di incontrare resistenze sul prezzo o di perdere tempo in preventivi per lavori mai realizzati?

Immagina di poter applicare sconti immediati fino al 50% su tutti i tuoi impianti, grazie a incentivi a fondo perduto garantiti e anticipati.

Quanti impianti potresti installare in più ogni anno?

Tutto questo è possibile accedendo ai contributi a fondo perduto del Conto Termico 2.0 con una soluzione anticipata, destinata proprio gli installatori di pannelli solari termici, pompe di calore o caldaie a biomassa.

Facciamo un passo indietro, però: quali sono le agevolazioni più usate per questo tipo di impianti e come funzionano?

Le agevolazioni per chi installa pompe di calore, caldaie, biomassa e solare termico

Per questo tipo di impianti sono previste due forme d’incentivazione: la Detrazione Fiscale e il Conto Termico 2.0

La Detrazione Fiscale (più esattamente l’ECOBONUS) è la più conosciuta. Fino a tutto il 2018 ha permesso al cliente di detrarre dalle imposte il 65% dei costi dell’impianto, ma dal 1 gennaio scorso la detrazione è scesa al 50%.

Un grande problema di questa opzione, inoltre, è che il cliente recupera la somma in 10 anni. Un tempo decisamente poco ragionevole.

Il Conto Termico 2.0, invece, funziona in modo diverso: fornisce incentivi a fondo perduto che regalano al tuo cliente una somma fino al 65% dell’impianto, chiavi in mano.

Normalmente i tempi per ottenere l’incentivo sono un po’ più ragionevoli rispetto all’ECOBONUS: da 100 giorni a 5 anni, a seconda dell’impianto.

Ma perché il Conto Termico 2.0 è così poco conosciuto e utilizzato?

Perché le pratiche per il Conto Termico sono complesse e ogni anno molte richieste vengono rifiutate per vizi di forma.

Non solo: esattamente come nel caso dell’ECOBONUS, il cliente deve anticipare l’intera somma prima di ricevere un rimborso!

Tutto ciò costituisce un bel problema: se la pratica viene rigettata il cliente va su tutte le furie. Del resto, come dargli torto? I soldi promessi non arriveranno e intanto lui ha dovuto anticipare l’intero costo dell’impianto.

Insomma: le agevolazioni più inflazionate per pannelli solari termici, pompe di calore o caldaie a biomassa non aiutano poi tanto a vendere più impianti!

Arrivati a questo punto, passiamo ad approfondire come è possibile proporre ai propri clienti uno sconto immediato fino al 50% per installare questo tipo di impianti.

Il Conto Termico con formula ESCo

Tutto si basa sulla sinergia di chi installa gli impianti con una Energy Service Company. Ma che cosa sono le Energy Service Company (ESCo)?

Energy service company:Società che effettuano interventi finalizzati a migliorare l’efficienza energetica, assumendo su di sé il rischio dell’iniziativa e liberando il cliente finale da ogni onere organizzativo e di investimento”.

Fonte: Wikipedia

Si tratta di enti specializzati in opere di efficientamento e reperimento di incentivi. Non solo: per quanto rare, esistono ESCo che garantiscono una formula di inversione del rischio sugli Incentivi del Conto Termico 2.0.

Che significa?

Semplice: collaborando con una ESCo gli installatori possono ricevere in anticipo gli Incentivi del Conto Termico per i prori clienti. È la ESCo stessa ad anticiparli, versandoli di proprio conto e passando a ritirarli in seguito presso l’autorità competente. 

La ESCo si assume tutti i rischi connessi alla presentazione delle pratiche e normalmente richiede, a titolo di pagamento, una percentuale dell’Incentivo che anticipa e di cui garantisce l’ottenimento.

Insomma: grazie alla sinergia con la ESCo, chi installa impianti può ricevere (o far ricevere al suo cliente) gli incentivi del conto termico destinati all’impianto immediatamente.

In questo modo l’incentivo garantisce da subito il guadagno all’installatore, che così deve chiedere al suo cliente solo la differenza.

Ecco, dunque, come è possibile vendere pompe di calore, caldaie a pellet e solari termici con uno “sconto” immediato fino al 50%:

Lo permette l’ottenimento anticipato dell’incentivo.

C’è di più: la formula di inversione del rischio porta la ESCo ad assumersi ogni responsabilità connessa alla presentazione dell’incentivo.

A chi installa l’impianto rimane:

  • Nessuna pratica burocratica da gestire;
  • Nessun rischio di vedere rigettata la pratica;
  • Nessuna preoccupazione sulla dilazione dell’incasso;
  • Nessun periodo di attesa.

Purtroppo in Italia le Energy Service Company che garantiscono l’inversione del rischio sono davvero poche e non c’è da stupirsi: questa formula porta la ESCo ad assumere su di sé tutti i rischi. Di conseguenza il livello di specializzazione e competenza dell’azienda deve essere al top. Forse ti starai chiedendo: “dove trovare una ESCo disposta a offrire questo servizio? Per RiESCo Energy Service Company la formula di inversione del rischio è una costante, che proponiamo da sempre a tutti i nostri collaboratori e clienti.

Gestione del lavoro con RiESCo Energy Service Company

RiESCo è una Energy Service Company con sede a Grosseto che collabora già con una rete di collaboratori che installano impianti solari termici, pompe di calore e stufe a pellet.

Ecco la procedura di lavoro che svolgiamo abitudinariamente con i nostri partner:

Limitato a 50 installatori in tutta Italia

A RiESCo abbiamo scelto di fare business con pochi, in modo da curare con attenzione ogni singola richiesta. Per questo, al momento, è stato stabilito un tetto massimo di collaborazioni che siamo disposti ad avviare: cerchiamo altri 30 installatori in tutta Italia, oltre ai 20 con cui già collaboriamo.

Siamo in cerca di partner che comprendano il valore dell’innovazione e che decidano di essere i primi.

Sei pienamente soddisfatto del tuo business o vorresti lasciare i concorrenti alle spalle, aumentando significativamente le vendite?

Iniziamo a collaborare!

Se vuoi sapere di più su come RiESCo può offrirti Incentivi Garantiti e Anticipati, puoi contattarci cliccando sul pulsante arancio qua in basso.

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