Bonus elettrodomestici 2025: importi e modalità d'accesso
20 Gennaio 2025 | Incentivi
Il bonus elettrodomestici incentiva l’acquisto di apparecchi ad alta efficienza energetica prodotti in Europa ma sarà disponibile per un periodo limitato. Scopri gli importi e le modalità di accesso attraverso questa guida rapida.
Il Bonus elettrodomestici è una delle novità introdotte dall’ultima Legge di Bilancio e ha tutto il potenziale per attirare l’interesse di un vasto pubblico, tra questi potresti esserci anche tu.
Probabilmente, anche tu hai un vecchio elettrodomestico con una tecnologia ormai superata, che limita le prestazioni e fa lievitare la tua bolletta. Forse avrai pensato più volte di sostituirlo, ma il costo ti ha sempre fatto rinunciare.
Sappi che sei in buona compagnia! Ed è proprio per questo che nasce questa misura: per incentivare concretamente l’efficientamento degli elettrodomestici nelle case degli italiani.
Il bonus è vantaggioso ma per stimolare una decisione rapida da parte dei consumatori, sarà valido solo per il 2025 e con una dotazione finanziaria limitata.
Quindi, se stai pensando di approfittarne, leggi questo articolo fino alla fine. Ti guiderò passo dopo passo attraverso gli importi disponibili e i requisiti necessari. Inoltre, ti indicherò un’altra opzione per efficientare i tuoi elettrodomestici con importi ancora più vantaggiosi.
Buona lettura!
Indice
Bonus elettrodomestici, contesto e finalità
Se ti stai chiedendo perché si è ritenuto necessario il Bonus elettrodomestici 2025 larisposta è piuttosto semplice: in troppe case italiane sono ancora presenti elettrodomestici tecnologicamente superati, che consumano quantità eccessive di energia a causa della loro scarsa efficienza.
Questi apparecchi limitano le prestazioni e il comfort degli utenti, e li penalizzano fortemente con costi più elevati in bolletta.
L’impatto degli apparecchi obsoleti va oltre le singole abitazioni: i consumi eccessivi di energia comportano un aumento delle emissioni di CO₂, aggravando il problema dell’inquinamento e accelerando il cambiamento climatico.
Dunque, sostituire gli elettrodomestici obsoleti con modelli più efficienti consente di migliorare il comfort domestico e, al contempo, ridurre l’impronta ecologica e promuovere uno stile di vita più sostenibile.
Spesso, però, l’investimento da sostenere può demotivare l’utente, inducendolo a rimandare l’intervento.
Per questo arriva in sostegno il Bonus elettrodomestici: “la misura mira a tutelare la produzione nazionale sostenendo le famiglie nei consumi e incentivando l’acquisto di prodotti più efficienti ed ecosostenibili. Così coniughiamo sviluppo industriale e transizione green” – ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, presentando il bonus elettrodomestici 2025.
Bonus elettrodomestici, cosa incentiva e come
Il Bonus elettrodomestici consiste in un contributo del 30% con un tetto massimo di 100 € (200 € per chi ha ISEE inferiore a 25.000 €) per l’acquisto di elettrodomestici di elevata efficienza energetica.
Tali apparecchi devono possedere minimo la classe B della nuova etichetta energetica ed essere prodotti in Europa.
Per usufruire del bonus, il beneficiario dovrà contestualmente smaltire gli elettrodomestici obsoleti assicurandone il corretto smaltimento.
Ciascun nucleo familiare avrà la possibilità di utilizzare il bonus un’unica volta, per l’acquisto di un solo elettrodomestico.
Per quanto riguarda le modalità di accesso al Bonus Elettrodomestici, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2025 (entro il 1°marzo), è atteso il decreto congiunto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e del ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il testo dovrà contenere nel dettaglio i criteri di accesso, le modalità di erogazione e le procedure per accedere.
Con molta probabilità si tratterà di un Click Day.
Attenzione: la dotazione finanziaria è pari a 50 milioni di euro e sarà disponibile per il solo 2025.
Efficientamento elettrodomestici: quali sono gli altri bonus disponibili?
Come potrai dedurre, con un plafond limitato e un periodo di validità così breve, il rischio di esclusione dal bonus è concreto.
In tal caso, cosa fare?
Una valida opzione è il Bonus Mobili, che consente di ottenere una detrazione del 50% sulle spese per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica, recuperando l’importo in dieci rate annuali di pari valore.
Il limite di spesa è di molto superiore al Bonus Elettrodomestici (fino a 5.000 €) ma il Bonus Mobili presenta un requisito fondamentale: è necessario aver completato un intervento di ristrutturazione edilizia nell’immobile da arredare nell’anno precedente l’acquisto.
Si tratta, dunque, di un bonus più complesso che prevede uno spettro più ampio di interventi, rispetto alla mera sostituzione dell’elettrodomestico ma potrebbe fare al caso tuo se hai in programma, appunto, di eseguire anche un intervento di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento, ampliamento, o miglioramento energetico dell’immobile.
A questo punto dovrei averti trasmesso le principali nozioni circa il Bonus elettrodomestici 2025, se questo articolo ti è stato utile commentalo o condividilo con chi pensi possa trovarlo interessante.
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Grazie per i puntuali e precisi suggerimenti e info.