Sistemi BACS: come rivoluzionano l’efficienza energetica degli edifici

22 Settembre 2025 | Efficienza Energetica

I BACS (Building Automation and Control Systems) rendono gli edifici più efficienti, riducono i consumi e migliorano il comfort.

Il settore edilizio è oggi uno dei principali responsabili dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti: secondo i dati europei, circa il 40% dell’energia totale viene utilizzata per il riscaldamento, il raffrescamento, l’illuminazione e il funzionamento degli edifici, sia residenziali che non residenziali.

Per affrontare questa sfida servono soluzioni innovative in grado di rendere gli edifici più intelligenti ed efficienti. Tra queste tecnologie spiccano i BACS (Building Automation and Control Systems), sistemi di automazione e controllo progettati per monitorare e ottimizzare in tempo reale l’uso dell’energia, riducendo sprechi e migliorando la gestione complessiva delle strutture.

A differenza di un impianto tradizionale, che opera secondo logiche statiche e spesso poco flessibili, un edificio dotato di BACS si comporta come un organismo dinamico e “intelligente”, capace di adattarsi alle condizioni interne ed esterne. Ciò significa che riscaldamento, climatizzazione, illuminazione e ventilazione possono essere modulati in base alla presenza reale degli occupanti, alle abitudini di utilizzo degli spazi o alla disponibilità di luce naturale, garantendo comfort senza sprechi.

L’adozione di questi sistemi non è soltanto un’opzione tecnologica all’avanguardia, ma una vera strategia di efficienza energetica che combina vantaggi economici, rispetto delle normative e responsabilità ambientale.

Nei prossimi paragrafi vedremo più nel dettaglio che cosa sono i BACS, come funzionano, quali benefici concreti portano ad aziende e pubbliche amministrazioni e quali opportunità offrono le normative e gli incentivi attualmente disponibili.

Buona lettura!

Cosa sono i BACS

I BACS (Building Automation and Control Systems) sono sistemi tecnologici che permettono di gestire in modo centralizzato e intelligente gli impianti presenti in un edificio. A differenza di una semplice automazione domestica – spesso orientata al comfort dell’utente – i BACS hanno come obiettivo principale l’efficienza energetica, cioè la capacità di ridurre i consumi ottimizzando l’uso delle risorse.

In un edificio dotato di BACS, riscaldamento, raffrescamento, ventilazione, illuminazione e persino impianti di sicurezza vengono messi in comunicazione fra loro. I sensori distribuiti negli spazi raccolgono dati in tempo reale, mentre il sistema centrale li elabora e attiva le regolazioni necessarie: abbassare la temperatura in ambienti non occupati, modulare la luce artificiale in base a quella naturale disponibile o regolare la ventilazione in funzione della qualità dell’aria. Tutto questo avviene senza intervento umano, ma sempre nel pieno rispetto delle condizioni di comfort.

L’elemento distintivo dei BACS è la capacità di trasformare l’edificio da struttura statica a organismo dinamico, capace di “imparare” e adattarsi. Non si limitano a comandare gli impianti, ma li coordinano, riducendo al minimo gli sprechi e migliorando le prestazioni complessive. Questo li rende fondamentali non solo per il risparmio economico, ma anche per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e decarbonizzazione fissati a livello europeo.

In sintesi, i BACS permettono di:

  • Monitorare e raccogliere dati sul funzionamento degli impianti in tempo reale;
  • Analizzare le informazioni e individuare sprechi o anomalie;
  • Attivare regolazioni automatiche che ottimizzano consumi e comfort senza intervento umano.

Inoltre, i BACS non operano solo nel presente, ma hanno una funzione strategica per il futuro: i dati che raccolgono e analizzano diventano la base per sviluppare funzioni più avanzate come la manutenzione predittiva, l’integrazione con fonti rinnovabili e l’ottimizzazione dei sistemi di accumulo energetico.

Vantaggi per le imprese e le PA

I sistemi BACS possono portare benefici concreti sia nel settore privato sia in quello pubblico. Le imprese, in particolare quelle energivore, trovano nei BACS un alleato prezioso per ridurre i costi di gestione e migliorare la competitività. Una gestione più efficiente degli impianti consente infatti di abbattere in maniera significativa le spese energetiche, liberando risorse economiche che possono essere reinvestite in innovazione, personale o nuove attività produttive.

Per le pubbliche amministrazioni i vantaggi sono altrettanto rilevanti. La gestione intelligente degli edifici pubblici –come scuole, ospedali, uffici e impianti sportivi– permette di ridurre sprechi e costi di gestione, liberando fondi che possono essere destinati ad altri servizi per i cittadini. Inoltre, l’adozione di BACS rappresenta un segnale concreto di attenzione alla sostenibilità e all’efficienza, rafforzando l’immagine di una PA moderna e attenta al futuro.

Oltre al risparmio economico, i BACS offrono benefici ambientali e sociali che hanno un impatto diretto sul territorio e sulla qualità della vita. Un edificio più efficiente consuma meno energia e quindi produce meno emissioni di CO₂, contribuendo agli obiettivi europei di decarbonizzazione. Allo stesso tempo, garantisce condizioni migliori di comfort, aumentando la produttività nei luoghi di lavoro e il benessere negli spazi pubblici.

Quindi, tra i principali vantaggi troviamo:

  • Risparmio energetico fino al 30%, con conseguente abbattimento delle bollette e ritorno dell’investimento in tempi relativamente brevi;
  • Riduzione delle emissioni di CO₂, elemento chiave per la sostenibilità ambientale e per l’accesso a certificazioni green;
  • Maggiore comfort per gli occupanti, grazie a un controllo preciso di temperatura, ventilazione e illuminazione;
  • Valorizzazione del patrimonio immobiliare, con un miglioramento della classe energetica e un aumento dell’attrattività degli edifici;
  • Immagine più sostenibile e innovativa, fondamentale per aziende attente alla responsabilità sociale e per amministrazioni pubbliche che vogliono dare l’esempio.

Questi sistemi non vanno considerati come una semplice spesa, ma come un investimento che genera ritorni tangibili sotto forma di risparmio economico, riduzione delle emissioni, maggiore comfort e valorizzazione del capitale immobiliare. Un mix di vantaggi che rende questa tecnologia indispensabile per affrontare le sfide energetiche dei prossimi anni.

Normative e incentivi

La diffusione dei sistemi BACS è il risultato sia della spinta tecnologica e dei vantaggi concreti che offrono, sia di un quadro normativo europeo e nazionale che ne favorisce l’adozione. Negli ultimi anni l’Unione Europea ha infatti posto l’accento sulla necessità di migliorare l’efficienza degli edifici come parte integrante della transizione energetica, e i BACS sono stati individuati come strumenti fondamentali per raggiungere questi obiettivi.

Il principale riferimento normativo è la Direttiva EPBD (Energy Performance of Buildings Directive), che ha introdotto obblighi specifici per l’installazione di sistemi di automazione negli edifici non residenziali con impianti di potenza termica nominale superiore a 290 kW. Questa disposizione, recepita in Italia con il Decreto Legislativo 48/2020, stabilisce che entro il 2025 tali edifici dovranno essere dotati di sistemi di monitoraggio e controllo in grado di garantire una gestione intelligente dei consumi. Si tratta di un passo decisivo che rende i BACS non solo un’opportunità, ma un requisito normativo per molte realtà.

Oltre agli obblighi, esiste un articolato sistema di incentivi e agevolazioni che rende l’investimento nei BACS ancora più conveniente. Le imprese, le pubbliche amministrazioni e i privati possono infatti accedere a diverse misure di sostegno economico:

  • Ecobonus e Superbonus: consentono di recuperare una parte consistente della spesa sostenuta per l’installazione di sistemi di automazione attraverso detrazioni fiscali pluriennali;
  • Conto Termico: prevede contributi diretti per gli interventi di efficienza energetica, inclusa la building automation per la gestione degli impianti di climatizzazione;
  • Certificati Bianchi (TEE): riconoscono un incentivo sotto forma di titoli negoziabili per ogni tonnellata equivalente di petrolio risparmiata grazie all’intervento.

Queste misure, sommate alla riduzione dei consumi ottenibile con i BACS, determinano un tempo di ritorno dell’investimento particolarmente breve, spesso inferiore ai cinque anni. Inoltre, per le pubbliche amministrazioni esistono anche bandi e finanziamenti dedicati alla riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, nei quali la presenza di sistemi BACS rappresenta un requisito premiante.

In questo modo la normativa stimola e sostiene l’adozione di tecnologie innovative. Il messaggio è chiaro: i BACS non sono più una scelta opzionale per pochi pionieri, ma una condizione necessaria per rispettare le direttive europee e al tempo stesso una grande opportunità economica per chi sceglie di anticipare i tempi.

Conclusione

I sistemi BACS rappresentano oggi una delle soluzioni più efficaci per migliorare l’efficienza energetica degli edifici. Abbiamo visto come siano in grado di trasformare strutture tradizionali in organismi intelligenti, capaci di monitorare i consumi, ridurre gli sprechi e garantire condizioni di comfort ottimali.

Le loro funzioni si traducono in vantaggi tangibili per imprese e pubbliche amministrazioni: risparmi economici, riduzione delle emissioni di CO₂, valorizzazione del patrimonio immobiliare e un’immagine più sostenibile e innovativa.

In definitiva, i BACS non sono soltanto una tecnologia, ma un investimento strategico che contribuisce a rendere gli edifici più moderni, performanti e pronti a rispondere alle sfide energetiche del futuro.

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