Come abbiamo visto, è possibile installare un impianto con sconto in fattura stabilendo una collaborazione in associazione temporanea di impresa. Ma come funziona concretamente questa partnership e il rapporto con il cliente?
Andiamo a chiarire tre dubbi che spesso emergono all’inizio di una collaborazione:
Chi gestisce le interazioni e la trattativa con il cliente?
Per dirla in maniera più semplice e diretta: “di chi è il cliente”?
Operando secondo un’associazione temporanea di impresa, in cui l’impiantista riveste la figura del mandatario, è fondamentale che sia proprio lui a interagire con il cliente. Insomma: il cliente “è suo”.
Chi compra tutte le attrezzature da installare e a chi viene intestata la fattura?
È l’impiantista che compra il tutta l’attrezzatura da installare ed emette fattura a RiESCo, che quindi si realizza nel ruolo di fornitore. Infatti la norma prevede che solo chi “fornisce” possa effettuare lo sconto in fattura.
Chi paga l’impiantista e con quali tempistiche avviene l’accredito?
Pensa RiESCo a pagare l’impiantista, saldando la fattura una volta che l’impiantista ha consegnato la documentazione necessaria, che RiESCo richiede a monte e che attesta il raggiungimento dei requisiti energetici necessari a ottenere gli incentivi e le agevolazioni fiscali. Entro massimo 7 giorni dalla ricezione dei documenti RiESCo effettuerà il bonifico, riconoscendo all’impiantista il 100% del dovuto pattuito.